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Nata a Seattle il 27 novembre del 1942, sorella gemella di Jimi, Joanna Marcelina Hendrix rappresenta “la più importante innovatrice della musica rock al femminile”, secondo un gruppo di suore missionarie del Sudan. Al divorzio dei genitori, mentre Jimi viene affidato alla custodia della nonna paterna, Joanna viene abbandonata a sé stessa ricevendo un quarto di dollaro canadese che sarà la sua principale fonte di nutrimento nelle settimane a seguire.
Tenace e combattiva, Joanna sopravvive ai freddi inverni di Seattle barattando tutti i suoi molari con un posto letto in un cassonetto. È in questa circostanza che conosce Robert Wolfsteiner. Wolfsteiner è violento, infido e vendicativo; la sua massima espressione di affetto è lo stupro. Insegna a Joanna a scegliere i cartoni migliori per isolarsi dal gelo e a urinare in pubblico per lo svago dei suoi amici.
Nel 1971, ispirandosi proprio a Wolfsteiner, Joanna inciderà il brano Go Mouldy (fare la muffa), che il critico musicale Lester Bangs accoglierà come “un riuscito tentativo di descrivere l'incontinenza come metafora della corruttibilità dei sentimenti umani, in cui ogni stonatura esprime il disagio dell'uomo ed ogni strumento non accordato è in realtà uno strumento non accordato”.Nel 1955 un'assistente sociale, Cathrina Maccapani, scopre Joanna a vagare per le strade di Seattle vestita di scatoloni e preda di una crisi epilettica. Sono inutili i tentativi di Joanna di convincere la Maccapani che non si tratta di epilessia ma di un ballo di sua invenzione che la piccola chiama robot-dance. Aiutata da un giovane passante, Charles Washington (diventato poi famoso come Charles Robot, inventore della robot-dance), la Maccapani conduce Joanna in un istituto di igiene mentale. Qui, la piccola viene sottoposta per cinque anni “ad ogni tipo di cura esistente per curare quelle malattie che i medici inventano di sana pianta”, come si legge nei documenti del suo medico curante, il dott. Siminskji.Sono questi, per Joanna, gli anni più difficili. Le violenze, i sedativi e le torture si rivelano gli elementi più lieti e felici della sua permanenza nel manicomio. In una recente partecipazione allo show di Oprah Winfrey, parlando dei pochi attimi di lucidità che ricorda, ha confessato: “In quel continuo perpetrarsi di orrore e dolore, di mancanza di rispetto per la vita umana e per la dignità delle persone, di violenze maschiliste e pratiche medievali, c'era una sola cosa in grado di restituirmi, talvolta, un arcobaleno di improvvisa serenità e fede nella vita: la lobotomia transorbitale”.
Le compagne di manicomio la ricordano come solitaria, timida e poco incline al dialogo.L'unica persona con la quale Joanna lega tra le pazienti dell'istituto è Jamie Axis. Coetanea della Hendrix (le due hanno solo due settimane di differenza),di madre africana e padre nativo-americano, la Axis rappresenta la perfetta emulazione del fratello Jimi, se non fosse per l'enorme naso del tutto identico al posteriore di Winston Churchill. Il loro legame diviene sempre più intenso e non sono rari, fra le due adolescenti, appassionati e talvolta violenti rapporti sessuali. A tale proposito sono però frammentarie le testimonianze degli infermieri,che si dichiarano all'oscuro di tutto, in quanto le ragazze “coprivano sempre il buco della serratura con un asciugamano”.Nel 1964 per Joanna, arriva la svolta decisiva. Dopo aver lavorato come lavapiatti, infermiera, babysitter, meccanico e ministro degli esteri, la ragazza riconosce in tv suo fratello Jimi che suona Testify. Dalla forte emozione ne scaturisce un attacco epilettico che i presenti ricordano come “la miglior performance di robot-dance di sempre”.
Dimessa una settimana più tardi dal Northwest Hospital, la Hendrix impiega tutti i propri risparmi per acquistare una Fender Stratocaster ma, inesperta, viene truffata e si ritrova nella mani un mandolino che, nel tentativo di Joanna di collegarlo ad un vecchio amplificatore, prende fuoco. L'incidente avviene in Elm Street, dove Joanna tenta i primi approcci all'esibizione dal vivo suonando sul marciapiede vecchi brani di Ma Rainey. Fra i passanti che assistono alla performance c'è Don Arden, agente dei Black Sabbath, che vede nel maldestro tentativo di Joanna di spegnere l'incendio “un gesto performativo dirompente e rivoluzionario”, come si legge in Extreme, l'autobiografia di Sharon Osbourne (figlia di Arden e moglie di Ozzy Osbourne). Nell'autobiografia, la Osbourne riporta una significativa dichiarazione di suo padre: “Joanna Hendrix ha tutto il potenziale per decretare la fine del rock e l'inizio di qualcos'altro che potremo chiamare come ci pare, visto che fino ad un momento prima non c'era”.
Sotto i saggi consigli di Arden, la Hendrix diviene il fenomeno americano del momento per circa cinque minuti in un bar di El Paso. Si esibisce praticamente dovunque, compreso il confessionale di una chiesa cattolica di Boston e diverse toilette. Tra il 1967 e il 1969 si sposa quindici volte, delle quali due con lo stesso uomo, dal quale tra l'altro non aveva neanche divorziato. Finalmente, il 17 settembre del 1980, Joanna raggiunge quanto aveva intimamente inseguito per trent'anni: a Londra per il suo Live from Everywhere, incontra per caso suo fratello, Jimi Hendrix.
Il commuovente abbraccio fra i due, immortalato da Graham Nash, diventa il paginone centrale del numero di ottobre di Playboy. I due restano assieme l'intera giornata, durante la quale riescono a pronunciare soltanto la parola “glucosio” in continuazione, raggiungendo una velocità di ripetizione ragguardevole. Il giorno seguente, Jimi viene trovato morto nella sua stanza al Samarkand Hotel: per Joanna è un colpo durissimo, che la conduce rapidamente a dare il suo addio alla scena musicale che tanto le aveva dato e che non vedeva l'ora che si togliesse dai piedi.
Due anni più tardi, arriva per lei la conversione all'Islam, e l'inizio dell'impegno politico che la vede candidata al senato, candidata al congresso, candidata alla presidenza, ma mai eletta.
Oggi vaga di talk show in talk show, impegnata a dare una nuova definizione al significato di
insulso.
gabbbbro
Tenace e combattiva, Joanna sopravvive ai freddi inverni di Seattle barattando tutti i suoi molari con un posto letto in un cassonetto. È in questa circostanza che conosce Robert Wolfsteiner. Wolfsteiner è violento, infido e vendicativo; la sua massima espressione di affetto è lo stupro. Insegna a Joanna a scegliere i cartoni migliori per isolarsi dal gelo e a urinare in pubblico per lo svago dei suoi amici.
Nel 1971, ispirandosi proprio a Wolfsteiner, Joanna inciderà il brano Go Mouldy (fare la muffa), che il critico musicale Lester Bangs accoglierà come “un riuscito tentativo di descrivere l'incontinenza come metafora della corruttibilità dei sentimenti umani, in cui ogni stonatura esprime il disagio dell'uomo ed ogni strumento non accordato è in realtà uno strumento non accordato”.Nel 1955 un'assistente sociale, Cathrina Maccapani, scopre Joanna a vagare per le strade di Seattle vestita di scatoloni e preda di una crisi epilettica. Sono inutili i tentativi di Joanna di convincere la Maccapani che non si tratta di epilessia ma di un ballo di sua invenzione che la piccola chiama robot-dance. Aiutata da un giovane passante, Charles Washington (diventato poi famoso come Charles Robot, inventore della robot-dance), la Maccapani conduce Joanna in un istituto di igiene mentale. Qui, la piccola viene sottoposta per cinque anni “ad ogni tipo di cura esistente per curare quelle malattie che i medici inventano di sana pianta”, come si legge nei documenti del suo medico curante, il dott. Siminskji.Sono questi, per Joanna, gli anni più difficili. Le violenze, i sedativi e le torture si rivelano gli elementi più lieti e felici della sua permanenza nel manicomio. In una recente partecipazione allo show di Oprah Winfrey, parlando dei pochi attimi di lucidità che ricorda, ha confessato: “In quel continuo perpetrarsi di orrore e dolore, di mancanza di rispetto per la vita umana e per la dignità delle persone, di violenze maschiliste e pratiche medievali, c'era una sola cosa in grado di restituirmi, talvolta, un arcobaleno di improvvisa serenità e fede nella vita: la lobotomia transorbitale”.
Le compagne di manicomio la ricordano come solitaria, timida e poco incline al dialogo.L'unica persona con la quale Joanna lega tra le pazienti dell'istituto è Jamie Axis. Coetanea della Hendrix (le due hanno solo due settimane di differenza),di madre africana e padre nativo-americano, la Axis rappresenta la perfetta emulazione del fratello Jimi, se non fosse per l'enorme naso del tutto identico al posteriore di Winston Churchill. Il loro legame diviene sempre più intenso e non sono rari, fra le due adolescenti, appassionati e talvolta violenti rapporti sessuali. A tale proposito sono però frammentarie le testimonianze degli infermieri,che si dichiarano all'oscuro di tutto, in quanto le ragazze “coprivano sempre il buco della serratura con un asciugamano”.Nel 1964 per Joanna, arriva la svolta decisiva. Dopo aver lavorato come lavapiatti, infermiera, babysitter, meccanico e ministro degli esteri, la ragazza riconosce in tv suo fratello Jimi che suona Testify. Dalla forte emozione ne scaturisce un attacco epilettico che i presenti ricordano come “la miglior performance di robot-dance di sempre”.
Dimessa una settimana più tardi dal Northwest Hospital, la Hendrix impiega tutti i propri risparmi per acquistare una Fender Stratocaster ma, inesperta, viene truffata e si ritrova nella mani un mandolino che, nel tentativo di Joanna di collegarlo ad un vecchio amplificatore, prende fuoco. L'incidente avviene in Elm Street, dove Joanna tenta i primi approcci all'esibizione dal vivo suonando sul marciapiede vecchi brani di Ma Rainey. Fra i passanti che assistono alla performance c'è Don Arden, agente dei Black Sabbath, che vede nel maldestro tentativo di Joanna di spegnere l'incendio “un gesto performativo dirompente e rivoluzionario”, come si legge in Extreme, l'autobiografia di Sharon Osbourne (figlia di Arden e moglie di Ozzy Osbourne). Nell'autobiografia, la Osbourne riporta una significativa dichiarazione di suo padre: “Joanna Hendrix ha tutto il potenziale per decretare la fine del rock e l'inizio di qualcos'altro che potremo chiamare come ci pare, visto che fino ad un momento prima non c'era”.
Sotto i saggi consigli di Arden, la Hendrix diviene il fenomeno americano del momento per circa cinque minuti in un bar di El Paso. Si esibisce praticamente dovunque, compreso il confessionale di una chiesa cattolica di Boston e diverse toilette. Tra il 1967 e il 1969 si sposa quindici volte, delle quali due con lo stesso uomo, dal quale tra l'altro non aveva neanche divorziato. Finalmente, il 17 settembre del 1980, Joanna raggiunge quanto aveva intimamente inseguito per trent'anni: a Londra per il suo Live from Everywhere, incontra per caso suo fratello, Jimi Hendrix.
Il commuovente abbraccio fra i due, immortalato da Graham Nash, diventa il paginone centrale del numero di ottobre di Playboy. I due restano assieme l'intera giornata, durante la quale riescono a pronunciare soltanto la parola “glucosio” in continuazione, raggiungendo una velocità di ripetizione ragguardevole. Il giorno seguente, Jimi viene trovato morto nella sua stanza al Samarkand Hotel: per Joanna è un colpo durissimo, che la conduce rapidamente a dare il suo addio alla scena musicale che tanto le aveva dato e che non vedeva l'ora che si togliesse dai piedi.
Due anni più tardi, arriva per lei la conversione all'Islam, e l'inizio dell'impegno politico che la vede candidata al senato, candidata al congresso, candidata alla presidenza, ma mai eletta.
Oggi vaga di talk show in talk show, impegnata a dare una nuova definizione al significato di
insulso.
gabbbbro
Bellissimo, pur essendo di gabbbbbbbbbbbbbbbbbro... :D
bastardo :D
gabbbbro* fuorisede
Bello. Sciccoso. Inquietante: davvero Sharon Osbourne è la figlia dell'agente della band?
Sì sì, verissimo. :D
P.s.
Devo capire cosa avete censurato per accorciarlo così!
P.p.s.
L'ho capito, bastardi! :D :D
Ma anche un po' :°(
Non è censura, solo scelte editoriali :D
ps eccheminchia mi sento minzolini :(
Borlafia, non immaginavo tanta severità censoria! :-)
Gabriele, davvero notevole!
Ma su tutto, "la sua massima espressione di affetto è lo stupro" e “la miglior performance di robot-dance di sempre” mi hanno fatto piegare!:-))
"Non è censura, solo scelte editoriali :D
ps eccheminchia mi sento minzolini :( "
AHahahahahahaha...
Scherzo, ovviamente. All'inizio non me ne sono neanche accorto perché l'editing è davvero benfatto!